mercoledì 3 luglio 2013

Ironman Klagenfurt, penso che un sogno così non ritorni mai più...

Si avvisano i gentili lettori che il testo sotto riportato è altamente contagioso, non mi assumo la responsabilità di scelte o decisioni prese successivamente alla lettura del post seguente.

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Penso che un sogno così non ritorni mai più...

3,59 del mattino. Apro gli occhi un attimo prima del suono della sveglia, ma aspetto che suona, non vorrei stessi sognando. Eccola. Ho faticato a prendere sonno, in verità ho dormito a frazioni di un ora, svegliandomi a guardare l'orologio luminoso della tv per 5 volte. Il chip è alla caviglia dal pomeriggio del giorno scorso, metto il body, una maglia i pantaloni scarpe e scendo per la colazione.
Tutti con le facce tra l'isterico e il sorridente(isterico), ognuno mangia con scrupolo le sue cose, inspiegabilmente metto a scaldare due fette di pane per toast, mai mangiati per colazione, al massimo fette biscottate. Li cospargo di marmellata sperando che facciano il loro dovere. In camera poi mangio a secco anche 4 Gentilini, niente latte, solo un caffè.Cerchiamo di esorcizzare la paura tra di noi, scherziamo ridiamo (istericamente) e ci diamo appuntamento in ZonaCambio.
Non ho scarpe da ginnastica, solo le scarpe per la gara che già stanno nel sacco rosso, pronte per la maratona, saliamo in macchina, io vestito da turista e Gian Carlo in ciabatte da mare, cominciamo bene!

Ricontrollo per la 72^ volta il contenuto della sacche per i cambi, mi tornano in mente i discorsi fatti la sera prima sui cambi a cena tra di noi, muta e costume, body asciutto, pantaloncini da bike, maglia, manicotti... con un gesto veloce chiudo tutto e riappendo la sacca alla rastrelliera, basta pippe mentali.
Aspetto seduto con Gian Carlo che arrivino le 6.00 nel frattempo arrivano Luigi e Strong, il primo parte 15 minuti prima(elite), il secondo ci farà partire proprio dove non volevamo partire, a sinistra, li dove partono tutti.
Andiamo verso lo start, ci mettiamo la muta in un parcheggio di bici che alle 6 del mattino è strapieno, consegnamo la sacca bianca per il fine gara e ci dirigiamo sulla spiaggia.
La gente è tanta, come la tensione, io Stefano e Gian Carlo ci incoraggiamo, realmente tutti e tre ci stiamo cagando sotto. Il colpo di cannone alle 7 in punto ha centrato in pieno il mio cuore, un brivido mi scorre lungo la schiena, faccio partire il crono solo dopo qualche secondo.
Si nuota.
Sto in preda al panico, manate, ginocchiate, gomitate arrivano in ogni punto, nuoto per i primi 100m a testa fuori per vedere per capire... un cazzo, non respiro, mi fermo un attimo,  mi travolgono, continuo a nuotare, mi travolgono ugualmente, per un attimo ho pensato 'non ce la faccio' ma prima di terminare la frase ho immerso la testa di nuovo e ho cominciato a nuotare, e a menare...
Cerco di mantenere la calma tra una bevuta e l'altra, tra una gomitata e una pedata in faccia, voglio uscire da quel caos, ma non vedo niente, gli occhialetti si sono appannati, vedo solo un mare di mani, braccia, cuffie dorate e piedi, non vedo altro.
Continuo a stare in mezzo al caos, si affianca qualcuno che respira dal lato opposto al mio, ad ogni bracciata ci guardiamo, non so perchè ma questo mi rassicura, non ci tocchiamo anche se siamo molto vicini, proseguiamo così per parecchio. Non so chi fosse, ma lui o lei, mi ha fatto prendere il ritmo tranquillo e rilassato per poter proseguire con sicurezza.
Sicurezza e tranquillità che non avevo, in 6 mesi non ho mai fatto la distanza in vasca, il Coach un giorno mi ha rimproverato 'NON TI SERVE A NIENTE FARE LA DISTANZA IN ALLENAMENTO PER QUESTA GARA!' e come al solito aveva ragione lui.
Arriva la prima boa, cerco di starle il piu vicino possibile per fare meno acqua, ma la calca è tanta, ricominciano le pizze, le pedate, le gomitate... ma ormai ci sono, una ne prendo quattro ne do.
Si torna verso riva cercando quel canale che non si vede, mi sono fermato 6 volte per leccare gli occhialetti cercando invano di togliere l'appannamento, ma niente, dopo un minuto buio totale, col sole contro poi mi sembrava di stare in paradiso, tutto bianco.
Si intravede una boa che delimita l'entrata al canale, la punto, a un certo punto vedo di fianco a me un piede a terra, due, quattro, gente che camminava a bordo canale, occazzo! Mi butto verso il centro dove l'acqua era piu alta, ma ormai la concentrazione di gente per metro quadro era spropositata, botte e schiaffi da tutte le parti, e ancora, e ancora...
Passiamo il ponte pedonale che scavalca il canale, ci siamo, arrivano le barche sulla sinistra, tra poco si svolta ed è finalmente finito questo incubo. La riva a destra si allarga, giro sicuro... mi ritrovo a nuotare da solo in una piccola insenatura piena di canne, rido come un deficente e bevo tre litri di acqua schifosa e fangosa. Mi rimeto nel canale e poco dopo finalmente si arriva alla svolta. L'arco Swim blu si vede, è finita!
Mi alzo in piedi e cammino, ma con la mano sinistra tocco ancora terra, ero ancora a terra, sono caduto di lato, quattro belle braccia mi afferrano e mi tirano su, due belle giovani mi dicono qualcosa, riesco solo a dirgli grazie, fanno quattro passi con me, mi dicono se è ok, rispondo okok, e corro verso la T1.
Mia moglie e mio figlio ai lati del passaggio mi chiamano, mi fermo e li bacio entrambi, loro sono la mia energia fondamentale!
Arrivo in ZonaCambio, afferro il sacco blu, sfilo la muta, metto i calzini, le scarpe, la maglia da ciclista, tubolare, pompa, occhiali casco infilo la muta nella sacca e parto. Con le mani cerco il pettorale per portarlo sulla schiena, cazzo ho dimenticato il pettorale!
Torno alla rastrelliera...
Aran è pronta, ora tocca a noi, salitella che ci porta in strada, la mount line è li, la sorpasso, salgo e partiamo.
Si pedala.
La pianura iniziale permette subito di andare a una buona media, ma non spingo troppo, trovo una buona andatura, senza affaticare le gambe, arrivo al 20° a 34km/h di media, va bene così. I reni e la schiena stanno benissimo, sto bene, comincio a bere, i consigli del Coach sono perfetti. In salita non sforzo, in discesa recupero, in pianura spingo. Salite a parte ho fatto 180km in posizione crono. Chiudo il primo giro in 3 ore e spicci, vediamo il secondo come viene. Mantengo sempre la stessa andatura del primo giro, ma sulle salite del secondo giro il 25 si fa sentire, e come se si sente. In discesa e in pianura si riprende fiato e a pedalare forte. Dopo aver fatto pipì per ben 5 volte in acqua è arrivato il momento per farla di nuovo, e in un grazioso boschetto appoggio Aran sul prato e annaffio una bella pianta di quercia, con tanta tanta ma tanta pipì! Ho mangiato in tutto 6 barrette una banana e un gel, bevuto 3 borracce d'acqua 1 e 1/2 di sali e 1 di Cola.
'Cola! Cola!' urla un volontario al ristoro, prendo la borraccia chiusa, la metto in bocca e la stappo con i denti. Per un attimo la mia faccia si gonfia come quella dei cartoon, la cola calda sballottata nella borraccia ha un effetto granata nelle mia bocca, a momenti soffoco tra le risate e il gas che mi usciva anche dalle orecchie! Affrontata l'ultima salita penso che il più è fatto ormai, ma mancano ancora molti km all'arrivo, non è ancora finita, non è ancora finita, lo ripeto fino a quando non vedo il Seepark Hotel, e li ho un nodo alla gola che mi fa uscire le lacrime 'è fatta, ormai è fatta, ce l'ho fattaaaaaaa!!!!!!'
Pedalo rilassato fino all'arrivo della dismount line.
Alessandra e Lorenzo sono li ancora una volta, scendo dalla bici e vado a baciarmeli per la seconda volta!
Scendo in T2, poso Aran e la ringrazio, corro alle sacche rosse, levo le scarpe il casco e metto le scarpe da run e il cappello, mentre mi avvio verso l'uscita mi accorgo che qualcosa balla sulla mia schiena, è il tubolare e la pompa, ho ancora indosso la maglia da bike, torno dal volontario e gli prego di ridarmi la sacca rossa, mi sfilo la maglia e la metto dentro, lo ringrazio e gli chiedo scusa, e lui mi risponde 'ma che scherzi! Vai vai!!' in italiano perfetto, un grande!
Si corre.
Calma, mantieni la calma e non esagerare, accorcia il passo e non strafare. Mi sforzo a rallentare, malgrado questo il primo km segna 5:01, non va bene, rallenta.
5,20 mettiti sui 5,20 al km, e cosi faccio.
La corsa mi piace, è casa mia, sto rilassato, ormai ho in tasca la medaglia, non penso ad altro che alla voce dello speaker che urla il mio nome.
Il percorso non lo conosco, e questo mi piace, si passa nel parco, è bello, è pieno di gente che all'inizio pensavo fosse siciliana in quanto mi dicevano tutti 'Suca!! Suca!!' poi scopro che gridavano una sorta di Super in lingua tedesca. Rido e sono felice, e intanto i km passano, incrocio Pietro e Stefano, ma non vedo Gian Carlo. Il passo è costante, 5,20 spaccato, ai ristori però mi fermo e cammino per bere e mangiare gel.
Finalmente all'iniziare del secondo giro vedo anche Gian Carlo, sinceramente mi ero un po preoccupato, e non per un eventuale sorpasso.
Alla mezza devo a tutti i costi andare in bagno, ho la vescica che sta per esplodere, e (s)fortunatamente non ci sono boschetti deserti lungo tutto il percorso run, devo ripiegare sui bagni chimici... tralascio la cosa.
I km passano e io sto sempre bene, non un accenno di crollo, molta stanchezza, quello si, ma ci sono, e il garmin segna 5,20 ancora, tanto che credevo si fosse impallato.
Ma dal 30°km in poi la sosta ai ristori diventa più lunga, cerco di connettere meglio, ai volontari chiedo water e afferro i gel, mi guardano strano, non ho toccato i sali per niente, solo acqua cola e gel, gel cola e acqua. E riparto sempre allo stesso ritmo. Verso la fine incontro Pietro, mi dice qualcosa su 'un minuto' ma non riesco a capire, io gli dico 'Vallo a prendere Piè, vallo a prendere sto traguardo!' Poco prima del giro di boa in centro a Klagenfurt vedo Stefano che fatica, corre ma fatica, mi dice di riprenderlo, e così faccio.
Mi dice di lasciarlo, di andare avanti, ma ormai mancano pochi km all'arrivo, faccio due conti veloci, e capisco che possiamo stare sotto le 11ore e 30min non lo lascio, continua dirmi di andare, gli dico di stare zitto e risparmiare le energie, e andiamo avanti insieme raccontandoci le peggio cazzate, a sillabe, ma ce ne siamo dette tante. Tante belle ragazze ci incitano, i baci volano a destra e a manca, sarà stato il fascino del body! Superiamo il 38°km, mancano solo 3km all'arrivo, l'ultimo non conta. Arriviamo al parco, un losco individuo da lontano ci fa cenno di muoversi, è quel torinese di Pietro che ci sta aspettando! Facciamo gli ultimi km insieme.
Non ho adesso le parole adatte per continuare a descrivere quello che ho provato in questo ultimo km.
Tutta la fatica e la sofferenza fatta è ormai un lontano ricordo, stiamo correndo verso la gloria, verso quella meta che fino a qualche anno fa era pura utopia, e adesso è li, dietro una curva che si intravede in lontananza, ai lati un mare di gente che urla e grida, è contenta per te, è un brivido unico, un emozione che poche volte nella vita ho provato.
Pietro dice di rallentare per creare distanza tra noi e un altro ironman che stava davanti a noi, io dico di sorpassarlo, nessuno ci può arrivare davanti adesso.
Prima dell'ultima curva il mio Lorenzo mi viene incontro, mi sforzo di non piangere per non farlo preoccupare, lo abbraccio e lo prendo per mano, adesso possiamo andare a prenderci la nostra gloria!
Descrivere tutto il resto è impossibile!


 





62 commenti:

  1. So vabbè, però farmi piangere così.....MITICO, bravissimo!!!!!!!

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    1. Monica ma ti avevo risposto io!!
      Grazie cara, sono contento di averti trasmesso (con il mio itaGliano scolaresco) le mie emozioni! :)

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  2. Ma le foto... dove caxx le hai trovate ?

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    1. Sul sito marathon-photos.com

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    2. L'avevo trovato... ma del mio arrivo non c'è nulla... solo bike

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  3. Siete state spettacolari!
    Grandissimi compagni di avventure.
    La foto in bici è mitica.

    PS: Al prossimo parti con me, tutto a destra...
    e come festa finale raclette, bistecca ai ferri e bordeaux!

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    1. Luì compagni di merende ormai! :D
      2015 Luì, voglio assestare il tiro nel 2014 ;)

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  4. che cazzo, mi hai fatto ridere e piangere, di nuovo.....

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    1. Ho questo pregio io? :) ...o è un difetto Yò?? :D

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  5. ne parliamo live a marzo 2014 alla roma ostia , ma mi fermo un giorno in piu'..... grande ,pero' quella parrucca coi riccioli sul finale..... :D potevi rispolverarla :D :D

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    1. Pimpe non era molto caldo, in effetti avrei potuto farla col parruccone :D

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  6. Mi sembri addirittura bello in questo foto! Rispondi a Gianco, e dicci come hai fatto a scaricare le foto senza comprarle... Sei stato fortissimo.

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    1. Grazie Fratè, ti stiamo aspettando, preparati per il 2015

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  7. da pelle d'oca Gialu... GRANDISSIMO!!
    Da quella lontana Pescara a Klag hai fatto un viaggio bellissimo e pieno di soddisfazioni... un finale così non poteva che essere la giusta coronazione di tutto questo!!!
    Ma alla fine... gli ultimi metri... hai pianto????

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    1. Guzzo grazie uomo! Negli ultimi metri mi sono trattenuto, l'ultima volta che con Lorenzo per mano ho pianto si era preoccupato, e ho evitato. Ma quando ho abbracciato mia moglie mi sono lasciato andare, la preparazione è stata faticosa anche per loro, e tu lo sai ;)

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  8. E che te devo dì... sei solo chiacchiere... No, niente chiacchiere... Solo fatti. Grandissimi tutti... E maledetto che invidia che mi fai! :-) Prima o poi ci si vede per un 42 Km su quei maledetti san pietrini romani!

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    1. Grazie Alessà, ti aspetto a Marzo allora! Preparati!!

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  9. oh m'hai fatto veni' voglia di fare un ironman! :-)

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    1. Marco, un altro?? :D
      Sei insaziabile!
      Francoforte mi attira, ma tra due anni

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  10. Come detto anche a Giancarlo,sei stato grandissimo,il racconto rende bene l'idea su quello che hai provato e che hai dovuto fare per diventare Master Ironman!
    Quando verrò a Roma avrò modo di congrantularmi con voi di persona...sono fiero di conoscervi...un abbraccio.

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    1. Kikko grazie, ci vediamo a Roma allora, e sarò contento di rivederti, anch'io sono fiero di conoscerti :)

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  11. Anche se non ho avuto modo di conoscerti di persona, un grande anche a te! un'impresa fantastica!!

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    1. Beppe grazie! Avremo modo di conoscerci, sicuramente in gara, ma prima della partenza, vai troppo forte tu per i miei gusti!! :D

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  12. Come già detto a Giancarlo.... "Da paura ragazzi"...arrivare al traguardo per mano del tuo "bimbo" non ha prezzo!!!

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    1. Grazie Alvin, un'emozione ormai a cui non riesco a rinunciare! :)

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  13. mi hai accompagnato nei tre km più belli, avrei voluto dirti altre mille cose, non avendo il fiato, ma credo che in quegli ultimi 15 minuti hai sentito tutto quello che provavo, senza bisogno di ascoltare

    grazie

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    1. Grazie a te Stè, non avrei potuto fare diversamente :)

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  14. incredibile! e poi quell'arrivo a tre un trionfo dell'amicizia grande!!

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    1. Grazie Tosto, dai, buttati anche tu, trova un lago e comincia a nuotare visto che sei allergico al cloro, il periodo è quello giusto :)

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  15. Grande Gianluca.
    Il tuo racconto è molto emozionante, sono sicuro che le emozioni provate ti hanno ripagato di tutti i sacrifici fatti.
    Un abbraccio

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    1. Grazie Giusè, ripagati appieno e qualcosa in più! Ci vediamo presto noi!

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  16. F A N T A S T I C O!!! Grazie davvero per la condivisione di un viaggio, una storia, un'emozione..

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    1. Grazie Fausto, sono contento di aver trasmesso buone emozioni :)

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  17. Complimenti per aver fatto tutto questo, sei un ironman!

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  18. Dopo averli fatti a tutti gli altri sui rispettivi blog... complimenti anche a te!!! Certo che avete un futuro assicurato come scrittori... direi lettura "appassionante"!!!

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    1. Grazie Pitt, e dire che italiano non andavo molto bene, che poi qualche errorino lo faccio ancora, ma alla fine quello che conta è riuscire a farmi capire :D

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  19. YOU ARE AN IRONMAN!!!!!!!
    Spettacolo i vostri racconti, che fomento!!!!

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    1. Dai Mauro dai!!
      Fai il passo, non è facile organizzare il tutto, ma ci si riesce, il prossimo anno hai Rimini o Pescara, scegli, tanto io ci sarò a entrambi ;)

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  20. Dopo tanto allenamento la Gloria te la sei meritata tutta, Grande prestazione;Bravissimo IROMNMAN::::

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    1. Grazie Franco!
      Tanta fatica ma anche tanta soddisfazione finalmente!!

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  21. Bestiale! E bellissimo quell'arrivo padre-figlio...scommetto che non te lo eri neppure immaginato potesse essere così bello! Complimentissimi!

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    1. Enrì sono arrivato con mio figlio già a diversi traguardi, ma vederlo sorridere anche con gli occhi ed esultare accanto a me, mi ha riempito il cuore di felicità! Indescrivibile! :)

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  22. E' incredibile quanto possa io essere felice (e invidioso) per la tua conquista....
    Troppa felicita pensi possa nuocere alla salute???
    Prima di rispondere fai una visita al mio blog.
    Un abbraccio
    Antonio

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    1. Grazie Antò, e ancora auguri nonno!!!!!
      La felicità non è mai troppa!

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  23. Nonostante sia un periodo buio e che dura ormai da troppo: leggerti/vi fa bene al cuore, grazie!
    TI dico come ho detto a quell'altro, ma per te vale ancora di + forse:
    Sei l'esempio che con la costanza, il sacrificio ed una famiglia adorabile, TUTTO si può!
    Sei stato PERFETTO nel parteciparvi, nel viverlo e nel raccontarlo..

    Spero tanto che il tuo esempio mi sia suggeritore nel percorso che, spero, mi porterá a Faenza l'anno prossimo!

    ONORE PRESIDÈ, ONORE IRONMAN

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  24. tu sei fortunato che tua moglie ti supporta e ti sopporta io non credo avrei tanta fortuna :(

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    1. Gianlù fagli vedere una volta un ironman, vedrai che cambierà idea ;)

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  25. Suppa suppa dj! Ma sei arrivato con quel matto di Pietro! Grandi!

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    1. FrankDJ Suppa suona meglio in effetti! :D
      Pietro, un pazzo torinese!
      Grazie!!

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  26. Complimentissimi Iron Master Runners! :-)

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  27. ma il mio commento?! :(
    era abbastanza banale, eh. ma ci tenevo.
    provo a ripetermi, non dovrebbe essere difficile:
    "BRAVO!".

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    1. Grazie Francè!!
      Comunque non l'ho trovato nemmeno tra le mail, solitamente mi arrivano sempre, ma penso sia stato un problema di blogger, sul post di Guzzo ho avuto lo stesso problema

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  28. Stesso pensiero che per il tuo socio,da brividi! Una cosa pazzesca,enorme,avete raggiunto il punto più alto.. Veramente "suca"! :P

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    1. Andrè grazie! ...che ridere quando li sentivo gridare Suca!! Gli austriaci sono troppo forti comunque, molto gentili e socevoli!

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  29. grande Gianlu' grandissima impresa e grande post con finale emozionante.................
    Ora posso dire che a Ostia mi ha dato un passaggio in auto un IRONMAN!!!!!!!!!!!!!!!!!!GRANDE MASTER SUCA

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    1. Grazie Lello!!
      Spero proprio che non legga i commenti qualche siculo doc...

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  30. Anche se non ci conosciamo, mi sento di farti i miei più sinceri complimenti. Bravo e basta!

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  31. Grandissimo Master! Millemila altri di giorni così :)

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    1. Grazie Clod! Me ne basterebbe anche soltanto uno uguale a quello :)

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