giovedì 17 aprile 2014

Un mistero venuto a galla

Sabato preparo la bici per l'uscita solita della domenica e visto che da settembre non monto le ruote con profilo alto, decido di metterle al posto delle Xentis.
E così faccio.
 Beh, sicuramente ha un altra linea con queste, il tubolare davanti non ha mai toccato l'asfalto, mentre quello dietro ha fatto sia Pescara 2013 che Klagenfurt, velocemente gli do un occhiata e noto una cosa, una piccola ma significante cosa, la scritta Lugano T è praticamente quasi del tutto cancellata.
E' stato un flash allora ricordarmi della frazione bike di Pescara 2013, ora ho capito perchè mi sono sbloccato dopo 45km, perchè ho consumato il tubolare che toccava sul telaio!!!

24 commenti:

  1. quindi da subito con la ruota libera quanto avresti fatto di media?

    :)

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  2. Ma sto post è na supecazzola? Ma soprattutto, non potevi misurare quanto spazio avessi tra mozzo e telaio e farti due conti? Finalmente torni a scrivere!

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    1. Alessà proprio na supercazzola!
      Sembra na cosa banale ma è stata una grnade distrazione

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    1. Karim, forse averlo scoperto è fantastico ;)

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  4. st'anno ci fa un culo cosi a tutti

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    1. hehe non credo proprio, anzi, occhio a Gert! ;)

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  5. ma soprattutto: cos'hai sul cerchio? sembra carta copiativa degli anni 80..

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    1. Mauro è la lavorazione del carbonio che fa quell'effetto, matte o altro, ora non ricordo bene come si chiama

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  6. altro che barretta Powerbar!:-)))

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    1. si kikko, qualcosa che non andava c'era, aver scoperto la causa è stata una sorpresa però :)

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  7. Beh è un particolare non da poco direi!

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    1. No, da non sottovalutare affatto Gianlù! ;)

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  8. A RB non sarebbe mai successa una cosa del genere...ciao Gianluca!

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