mercoledì 7 giugno 2017

Stop alle trasmissioni


4 post non pubblicati, uno per mese dall'ultimo post.
I miei pensieri più forti e interiori li lascio a me stesso ...la verità è che non volevo rompervi i coglioni con i miei momenti difficili corredati da sfoghi del tutto motivati ma fuori luogo qui. Questo è e rimane il blog delle mie vicende di amatore sportivo, il solito cazzaro direbbero in tanti, ma anche se meno presente, meno allenato e con un SUV, sono lo stesso Gianluca di sempre.


Avevo ripreso bene a Gennaio, ero ancora sulla strada per Francoforte, poi a Febbraio sono iniziati i lavori al locale del nostro secondo supermercato.
Inevitabile il rallentamento, fino allo stop completo a inizio Marzo con l'apertura.

La testa ha smesso di pensare a tutto tranne che alla seconda importante sfida che io e mia moglie abbiamo deciso di affrontare.
Uno era impegnativo due sono tosti, ma quando lavori per te stesso cambia completamente il punto di vista ...e i pensieri sono altri.

Per affrontare una gara importante, che sia un ironman o la maratona della tua vita, devi passare le giornate intere con in testa solo una cosa, tagliare quel maledetto traguardo, se poi i numeri relativi a quell'obiettivo sono altrettanto importanti, la tua vita quotidiana si complica ulteriormente.
Nella mia breve vita di mediocrità sportiva ho passato momenti top e momenti no, questo che sto passando adesso è invece un momento stop.
Ho cancellato e trasferito tutte le iscrizioni fatte nel 2017, maratone, granfondo e ironman compreso.
La testa adesso è concentrata su quello che sarà il mio futuro e quello della mia famiglia.
Inutile dire che ho già pianificato un possibile calendario per il prossimo futuro, ma è ancora tutto in fase di studio.
Di idee in testa ne ho tante, le cambio di giorno in giorno, ho voglia di fare nuove cose, di ritornare a fare vecchie cose, di fare quelle cose che non ho mai voluto fare e fare quelle cose che non potevo fare.
Ma un'idea certa ce l'ho, ed è quella di ricominciare, per l'ennesima volta.

10 commenti:

  1. abbiamo tanta pazienza, ti aspettiamo tutto il tempo che vorrai...

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    1. non troppo però che poi invecchio sul serio :)

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  2. Va bene tutto...ma il SUV caxxo NOOOOOO!!!!!

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    1. Legende popolari, l'abito non ha mai fatto il monaco, è ora di cambiare il modo di pensare e di etichettare :D

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  3. Preside' tanta stima per la scelta più saggia e l'esempio dato!

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    1. Grazie Mauro, spero sempre di fare qualcosa di buono

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  4. sei diventato rapinatore di supermercati? ihihih!

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    1. in un certo senso si Lucià, visto che la spesa non la pago mai hahaha ...che poi l'ho pagata in anticipo anche per gli altri, ma sorvoliamo

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  5. Abbiamo fatto lo "stesso" percorso parallelo. Anche io dedicavo molto tempo al triathlon con la differenza che gare lunghe mai fatte,non mi regge la testa,odio gli allenamenti troppo lunghi e cosa importante mi ha portato a trascurare la famiglia. Anche io ho subito la crisi che affligge il nostro bel paese. Mi sono dovuto reinventare a 40 anni,fortunatamente ho la compagna con il lavoro statale ma essendo uomo non mi piace dipendere da lei e cosa importante uno stipendio è poco. Purtroppo se non si ha un lavoro stabile e sicuro con bonifico il 27 del mese è difficile coltivare un hobby come il triathlon. Bisogna dedicare tempo e denaro. Sei stato fortunato ad avere ricordi di gare fatte bene a differenza mia che adesso mi rode non aver partecipato. Che dirti,rimaniamo in attesa,io ho scoperto le distanze sprint,per essere un triathleta amatoriale ed il tempo che posso dedicargli va più che bene. Mi piace nuotare,pedalre e correre. Alla fine sono molto impegnato con la famiglia e il secondo figlio in arrivo,la casa ed il lavoro ma nei ritagli di tempo... Non si è triathleta dal 70.3 in poi,persone forti che si sono dedicate alle distanze lunghe non hanno raccolto quanto avrebbero potuto fare in distanze più brevi. Mi sembra sia un po troppo di moda portare a termine distanze sopra l'olimpico.Pensaci alle distanze brevi sono molto gratificanti ed il fisico ringrazia. Ciao

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    1. Grazie del consiglio carissimo, sono sicuro che un giorno tornerò a fare qualche sprint perchè il triathlon è uno sport divertente, ma io nasco per le lunghe distanze, ho iniziato con le maratone e finirò con quelle, è una passione a cui non riesco a rinunciare :)
      Ti capisco perfettamente quando parli di reinventarsi a 40anni e non lo auguro a nessuno di fare questa triste esperienza, auguro però a te tanta fortuna e tempo libero da dedicare alla famiglia e a questo sport che ci fa stare meglio con noi stessi.
      Auguri per il figlio in arrivo!!

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