Ebbene si, faccio uso di doping

Roma Ostia 2012

Nelle uniche 2 gare fatte nel 2012, e a Pisa, ho fatto uso continuo del mio mp3, ultimamente un pò lasciato nel cassetto del mio comodino insieme ai miei mille sogni, sogni che la sveglia, messa poco sopra, puntulamente ogni mattina fa svanire, per poi farli tornare la sera successiva, e così via.
Metto dentro un pò di carica psicologica, Eminem, U2, ACDC , DireStraits, Bob e tanti altri, molti, forse troppi, ogni volta ascolto brani diversi.
Doping dicono in tanti, e io penso che un fondo di verità ci sia, la musica stimola molto la mente, l'aiuta a superare momenti difficili, distrae dalla fatica gasandoti con i suoi pezzi che in qualche modo sono legati a situazioni passate o momenti della tua vita che non dimenticherai mai.
Ogni nostro periodo particolare è in qualche modo legato a un brano, e nel momento in cui lo riascolti ti tornano in mente tante situazioni vissute.
La musica suscita emozioni, crea atmosfera, rilassa, diverte, galvanizza, mi è capitato in certi momenti di crisi durante le 42km di incontrare band che suonavano pezzi che ti facevano dimenticare tutto, il suono che veniva dalle casse, i bassi che spostavano l'aria aiutavano il mio cuore a battere.
L'arrivo a Venezia con gli ACDC sicuramente non lo scorderò mai, la partenza a Roma che da anni si fà con gli Europe, che non sento ormai da quando non sono più primi in classifica, ha tutto un altro 'sapore'.
Non può esistere un mondo senza.
E allora se questo è doping, a noi tapascioni lasciatecelo usare ancora nella corsa, visto che nei circuiti Ironman è vietata.

Uno dei rari Technics 1200 MKII con la luce ancora funzionante